Il conte Giosuè, un industriale nella provincia veneta specializzato nella produzione di spaghetti, è prossimo alla morte. La sua sorella, sua moglie e sua figlia sono in lotta per ottenere l'ingente eredità, e questa battaglia si trasforma in una guerra dietro le quinte caratterizzata da colpi bassi e inganni. In questa situazione familiare complicata, fa il suo ingresso nella villa Giacomo, un ex detenuto che è stato assunto da Magda, la sorella del conte, con il compito di compromettere la moglie rivale e allontanarla.
Per raggiungere il suo obiettivo, Giacomo deve addirittura fingersi omosessuale, ma questa copertura si rivela inefficace. La villa è abitata da donne affascinanti e astute che lo mettono alla prova, cercando di sedurlo e coinvolgerlo nei loro piani.
Non è solo Giacomo a trovarsi in questa situazione complicata: anche Marco, il giovane nipote di una delle donne, si trova a essere attratto dai corpi sinuosi delle donne e cerca di avvicinarsi a loro. Dopo la morte del nobile, un colpo di scena finale rivela chiaramente le dinamiche di potere all'interno della famiglia.